Guidewire Software, Inc. (NYSE: GWRE), una società che fornisce prodotti software alle compagnie d'assicurazione del ramo danni, di recente ha tenuto il suo annuale Forum assicurativo per i clienti, che quest’anno si è svolto a Parigi. All’evento hanno partecipato compagnie d’assicurazione provenienti da tutta Europa, in rappresentanza delle funzioni di business e informatiche. È stata un’occasione di confronto tra thought-leaders, con un’attenzione particolare sugli attuali trend in Europa e la presentazione di case study su come i clienti di Guidewire stiano puntando sulla tecnologia per adattare le loro attività.
Marcus Ryu, chief executive officer, Guidewire Software, ha iniziato parlando del ritmo accelerato dei cambiamenti nel settore assicurativo e del focus di Guidewire sulla fornitura di sistemi che permettano alle assicurazioni di andare incontro agli utenti rispettando le loro esigenze, offrendo le esperienze e i percorsi da loro richiesti. Ryu ha affermato che nell’odierna Era of Engagement connettersi con il cliente alle sue condizioni è fondamentale ai fini di una differenziazione delle compagnie assicurative. A questo scopo, l’attenzione di Guidewire è rivolta alla progettazione per la partecipazione attiva tramite soluzioni basate su personas e journeys, con un supporto compatto per le operazioni core, data and analytics e digital engagement.
Relatori principali che sono intervenuti:
AXA: Miriam Bouchebouba, P&C Chief Information Officer, ha descritto le prime fasi del percorso verso la vision di AXA di passare a Payer to Partner. Tale vision è determinata dalla convinzione che AXA debba offrire supporto ai suoi clienti prima, durante e dopo il verificarsi del sinistro;
Inspirational Speaker: Magnus Lindkvist, Futurist, ha posto domande in riferimento a un ventaglio di trend e idee attuali e sul rispettivo significato che essi hanno per la vita, la società e l’attività economica. Ha asserito che, da ultimo, la creatività è migliore della concorrenza, per concludere ha definito la tecnologia come l’atto di trasformare qualcosa di pratico in qualcosa di magico;
Admiral Group plc: Christophe Sanchez, CTO & Business Development Director – Europe e Costantino Moretti, CEO – ConTe, hanno parlato del confronto tra le esperienze con sistemi greenfield e sistemi legacy delle società controllate italiane e francesi (L’olivier Assurances e ConTe.it) nel rilasciare la piattaforma Guidewire; l’implementazione ha richiesto nove mesi in Francia e sedici mesi in Italia;
Aviva: James Russell, Programme Director, ha parlato del processo di trasformazione delle linee commerciali di Aviva, del rispettivo approccio nella gestione della complessità e di ciò che è stato appreso: mantenere la semplicità nelle cose, comprendere dove una soluzione unica non necessariamente sia adatta a tutti e l’importanza di seguire il percorso degli aggiornamenti di Guidewire;
Basler Versicherungen: Andreas Jud, Product Owner Migration, ha presentato l’esperienza della sua compagnia relativamente al rilascio di Guidewire DataHub™ (stiamo parlando della prima compagnia d'assicurazione in Europa a compiere questo passo), e inoltre il rispettivo approccio alla migrazione delle polizze per autoveicoli (finora migrazione di più di 340.000 polizze); e
P&V Assurances: Marc Beaujean, Amministratore e membro del Consiglio d'amministrazione, ha descritto l’impatto della trasformazione del business e l’importanza del buy-in organizzativo, di un approccio digitalization-first, della formazione e del coaching e del roll-out tecnico. Dal rilascio soltanto del ClaimCenter® di Guidewire, la produttività è aumentata del +30%, e ora si ritiene sia realmente possibile arrivare al 50%.
"Le compagnie d’assicurazione che interagiscono nel modo più efficace con i propri clienti saranno sempre più quelle vincenti," ha affermato Marcus Ryu. "La Guidewire InsurancePlatform™ combina tre elementi – operazioni core, data and analytics, e digital engagement - che interagiscono per incrementare la capacità delle compagnie d'assicurazione di rispondere ai cambiamenti settoriali e di coinvolgere più attivamente rispettivi clienti, agenti/broker e dipendenti."